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ALLUVIONE: 30.000 EURO DA EMIL BANCA ALLA DOMUS ASSISTENZA

La donazione frutto della raccolta "Uniti per l'Emilia-Romagna"

lunedì 18 marzo 2024

Consegnato alla cooperativa sociale Domus Assistenza di Modena, colpita dal nubifragio del 24 maggio 2023 a Pavullo, l’assegno da 30 mila euro donato da Emil Banca a seguito dei danni subiti dal centro servizi per la terza età “Francesco e Chiara”, gestito appunto da Domus Assistenza.

La struttura si era trovata nel bel mezzo dell’emergenza apertasi sul fronte est del paese con l’esondazione del fosso dei Frati. L’acqua aveva praticamente circondato tutto lo stabile e invaso alcuni locali a pianoterra, tra cui il locale della cucina e della centrale termica.

«Siamo grati a Emil Banca per questa donazione, che conferma quanto questa banca sia attenta alle comunità dei territori in cui opera», dichiara il presidente di Domus Assistenza Guido Gilli, che ha ricevuto l’assegno dalla responsabile comunicazione di Emil Banca Paola Misiti, presenti la direttrice della filiale Emil Banca di palazzo Europa Antonella Pecorari e Stefano Prampolini (comitato soci Emil Banca di Modena).

«Queste risorse, reperite e poi devolute grazie all’attività del gruppo Iccrea di cui facciamo parte - aggiunge il direttore generale di Emil Banca, Matteo Passini - si aggiungono alle tante attività messe in campo dalla nostra cooperativa di credito, come moratorie e finanziamenti agevolati per famiglie e imprese, e alle raccolte fondi locali che nei mesi scorsi ci hanno permesso di devolvere 130 mila euro ad altre realtà colpite dall’alluvione».

I fondi donati da Emil Banca sono frutto della raccolta “Uniti per l’Emilia-Romagna - alluvione 2023” promosso a livello nazionale dal gruppo Bcc Iccrea, presente con 117 banche di credito cooperativo e quasi 2.500 sportelli in oltre 1.700 comuni italiani.

La raccolta ha superato il milione di euro, comprese le quote versate da parte delle BCC del gruppo, della capogruppo, delle società da questa controllate e dei loro consiglieri, dipendenti e clienti.

 

Nell’immagine, da sinistra, Paola Misiti, Stefano Prampolini, Guido Gilli e Antonella Pecorari.

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