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MUTUALITA’ E PARTECIPAZIONE: LA COOPERAZIONE SOSTENIBILE DI CONFCOOPERATIVE

L’indagine nella collana “Studi & Ricerche” di Fondo Sviluppo / Confcooperative

giovedì 11 gennaio 2024

L’edizione di gennaio 2024 di “Studi & Ricerche” della collana “Studi & Ricerche” - la collana di Fondosviluppo/Confcooperative che raccoglie working papers di carattere statistico-economico al fine di promuovere analisi e riflessioni sul movimento cooperativo, con particolare riferimento al Sistema Confcooperative – affronta il tema della mutualità e della partecipazione come elementi caratterizzanti la natura sostenibile della cooperazione.

“Il rispetto del principio della «prevalenza mutualistica», da una parte, e un livello elevato di partecipazione dei soci alla vita della cooperativa attraverso le assemblee, dall’altra, rappresentano due delle principali dimensioni identitarie della buona cooperazione.” Recita infatti il quadro di sintesi che introduce la ricerca.

“Dalle verifiche empiriche sulle cooperative attive aderenti a Confcooperative nel periodo 2019‐2022- continua premessa - si evidenzia la solidità dello scambio mutualistico tra socio e cooperativa. In particolare, nel periodo d’indagine, la valorizzazione dei soci trova riflesso in un livello medio di «prevalenza mutualistica» sempre superiore al 78% (sebbene in lieve arretramento nel 2022 rispetto al 2019). Anche con riferimento alla partecipazione dei soci alle assemblee della cooperativa si segnala, nel periodo 2019‐2022, un livello molto alto di presenza, sebbene in flessione rispetto al 2019. Di fatto, in quasi tre cooperative su quattro la partecipazione dei soci alla vita della cooperativa attraverso le assemblee ha superato il 50% degli aventi diritto. Tuttavia, rispetto al periodo prepandemico, si registra una moderata riduzione del livello medio di partecipazione dei soci alle assemblee.

In conclusione “La diminuzione della partecipazione, che si evidenzia in tutte le aree territoriali, è più marcata tra le medie e le grandi cooperative e, soprattutto, tra quelle con basi sociali molto estese.”

In ALLEGATO l’indagine n° 240 di Gennaio 2024

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