Lo scorso 17 settembre 2025 è stato sottoscritto da parte delle organizzazioni datoriali e sindacali firmatarie del CCNL Cooperative Sociali il “Verbale per il corretto inquadramento degli educatori professionali socio-pedagogici (comma 598) L. 205/2017”.
L’accordo interessa gli educatori professionali socio-pedagogici in possesso della qualifica come definita dall’art. 1, comma 598 della legge 205/2017. Si tratta in particolare degli educatori che, alla data del 1° gennaio 2018, erano titolari di contratto di lavoro a tempo indeterminato negli ambiti professionali individuati dal comma 594 della stessa legge, a condizione che, alla medesima data, avessero età superiore a cinquanta anni e almeno dieci anni di servizio, ovvero avessero almeno venti anni di servizio.
A tale categoria di educatori sarà riconosciuto a partire dal 1° novembre 2025 un elemento temporaneo aggiuntivo della retribuzione (ETDR) di importo mensile pari a 82,00 euro. Tale elemento avrà incidenza su ogni istituto contrattuale e non verrà mantenuto nel caso di passaggio di livello o di mansione. A decorrere dal 1° gennaio 2026, gli educatori di cui all’accordo in commento transiteranno al maggior livello D2, senza conservazione dell’ETDR.
L’accordo parifica quindi, a decorrere dalla mensilità di novembre 2025 (con esclusione pertanto delle mensilità arretrate), il trattamento degli educatori sopra individuati alle due categorie di educatori inquadrati al livello D1 ai quali il rinnovo del CCNL del 2024 aveva riconosciuto l’ETDR nella misura iniziale di 41,00 euro (a decorrere dal 1° gennaio 2025), incrementato successivamente a 82,00 euro (a decorrere dal 1° settembre 2025), prevedendo altresì per gli stessi il passaggio al livello D2 a decorrere dal 1° gennaio 2026 (senza conservazione dell’ETDR). Si trattava segnatamente delle seguenti categorie:
- dei servizi educativi per l’infanzia così come specificati dal Decreto Ministeriale 378 del 9 maggio 2018 pubblicato in attuazione di quanto previsto dal Decreto Legislativo n. 65 del 13 aprile 2017;
- professionali socio pedagogici in possesso di qualifica così come definita dal comma 597 della Legge 27 dicembre 2017, n. 205;
- accordo consente quindi di uniformare, secondo le decorrenze sopra esplicitate, il trattamento riservato agli educatori legittimati allo svolgimento della professione ai sensi dell’art. 5, 1 c., lett. b), della Legge 15 aprile 2024 (“Disposizioni in materia di ordinamento delle professioni pedagogiche ed educative e istituzione dei relativi albi professionali.”), indipendentemente dalle modalità di conseguimento della relativa qualifica.