La Legge n. 63 del 15-4-2025 (Gu n. 102 del 5-5-2025), che prevede benefici in favore delle vittime di eventi dannosi derivanti da cedimenti totali o parziali di infrastrutture stradali o autostradali di rilievo nazionale, ha istituito una nuova di persone aventi diritto al collocamento obbligatorio ai sensi della Legge 68/1999.
I beneficiari sono indicati nell’articolo 3 della legge 63:
a) il coniuge, i genitori, i figli, i fratelli e le sorelle di colui che abbia perso la vita in conseguenza degli eventi dannosi di cui all'articolo 4 della presente legge nonché l'altra parte dell'unione civile ovvero la persona stabilmente convivente legata da relazione affettiva ai sensi dell'articolo 1, comma 36, della legge 20 maggio 2016, n. 76;
b) i parenti o affini che risultino fiscalmente a carico della persona deceduta nei tre anni precedenti l'evento;
c) chiunque subisca un'invalidità permanente superiore al 50% per effetto delle lesioni riportate in conseguenza degli eventi dannosi di cui all'articolo 4.
L’individuazione degli eventi coperti dalla nuova normativa è demandata a un Dpcm di prossima emanazione.
L’attribuzione del beneficio avviene attraverso l’equiparazione dei destinatari alle vittime del terrorismo e della criminalità organizzata. Nel caso in esame si applica, infatti, l'articolo 1 comma 2 della Legge 407/1998.