La cooperativa sociale Pan onlus di Castelfranco Emilia (aderente a Confcooperative Terre d’Emilia) ha celebrato nei giorni scorsi il suo decimo anniversario di attività con un annullo filatelico speciale e una cartolina da collezione. Per l’occasione gli studenti del liceo d’arte Arcangeli di Bologna hanno realizzato un murale sull’edificio in cui si svolgono diverse attività della cooperativa.
«Il murale è una metafora del percorso di riscatto e inclusione promosso dalla nostra cooperativa – spiega il presidente di Pan onlus Paolo Aldrovandi - Raffigura le persone che camminano in ombra e trovano il sostegno per uscire dall’emarginazione. L'immagine culmina con l'uomo che, attraverso la forza della volontà, relazione e aiuto reciproco, emerge dal buio e salta nel cielo, in volo, finalmente libero».
Pan onlus, che ha 26 dipendenti e gestisce una casa di accoglienza per persone e famiglie in difficoltà abitative, è specializzata in housing e portierato sociale, pulizie e piccole manutenzioni.
Inoltre, ha allestito un laboratorio per la produzione artigianale di tortellini e altri tipi di pasta fresca per insegnare l’antica arte della sfoglia alle donne accolte nella casa.
Per il futuro spera di implementare il laboratorio con un'area degustazione.
«I nostri dieci anni di attività sono stati guidati da un modello di accoglienza partecipata – sottolinea il vicepresidente di Pan onlus Andrea Mazzucchi - Questo percorso non si limita a offrire un riparo temporaneo alla persona accolta, ma coniuga l'alloggio con un vincolante impegno verso l’autonomia attraverso l’assunzione di responsabilità, la disponibilità alla formazione professionale e al lavoro. È un approccio che trasforma l'assistenza in opportunità di rinascita e indipendenza».