Compie vent’anni la cooperativa sociale Don Bosco & Co. di Formigine, la prima cooperativa nata in Emilia-Romagna per gestire oratori parrocchiali.
I soci fondatori della cooperativa, aderente a Confcooperative Terre d’Emilia, si ispirano apertamente a S. Giovanni Bosco, il grande santo piemontese che ha fondato la congregazione salesiana.
La storia della Don Bosco coincide in parte con quella dell’oratorio parrocchiale di Formigine, creato per rispondere ai bisogni di socializzazione di un paese che ha conosciuto nell'ultimo trentennio un forte sviluppo urbanistico e demografico.
L’anniversario della cooperativa viene celebrato con tre iniziative.
Si comincia mercoledì 7 maggio con un pomeriggio di festa e gioco per bambini e ragazzi all’oratorio di Formigine. Si prosegue domenica 11 maggio alle 15 all’auditorium Spira Mirabilis con una conferenza di Alberto Pellai, uno dei più noti esperti italiani di psicologia dell’età evolutiva. Infine, nella mattina di venerdì 16 maggio all’oratorio di Formigine si terrà un incontro formativo dedicato ai dipendenti della cooperativa e alle figure istituzionali.
«La nostra missione è perseguire l’interesse generale della comunità, in un'ottica di promozione del benessere dei preadolescenti e adolescenti tramite l’integrazione sociale e la crescita umana – spiega il presidente della Don Bosco & Co. Christian Canali – Facciamo attività ricreative e sportive, gestiamo servizi educativi e socio-assistenziali, preveniamo la dispersione scolastica e sosteniamo la genitorialità. Tutto ciò in rete con istituzioni pubbliche e private, scuole, enti del terzo settore e professionisti del territorio.
Al centro della nostra proposta educativa vi è la pedagogia salesiana fondata da Don Bosco con il motto “l’educazione è cosa del cuore”. Si basa su un approccio preventivo e dinamico, volto a valorizzare le potenzialità di ogni persona, in particolare dei giovani, visti come risorse per il futuro della società, non utenti su cui lucrare o problemi da risolvere».
In questi anni la Don Bosco ha ampliato la propria azione anche al di fuori di Formigine.
I sette operatori che hanno fondato la cooperativa il 24 maggio 2005 oggi sono diventati 49 (di cui 33 soci). Si tratta di educatori e pedagogisti che gestiscono gli oratori parrocchiali di Formigine, Casinalbo, Magreta, Baggiovara, Maranello, Pozza, Castelnuovo Rangone e Tempio (Modena), il Get (gruppo educativo territoriale) di Formigine, Casinalbo, Maranello, Pozza e Fiorano (in collaborazione con i rispettivi Comuni e parrocchie), collaborano con Caritas e Gruppo volontari Crocetta nella gestione di servizi educativi. Inoltre, da tre anni la cooperativa fornisce educatori e docenti alla Città dei Ragazzi di Modena.
Sono mediamente 660 i minori che durante l’anno scolastico frequentano queste strutture. A essi si aggiungono le centinaia di bambini e ragazzi iscritti ai centri estivi di varie parrocchie e quello per i figli dei dipendenti di una nota azienda automobilistica.
Nel 2021 la Don Bosco & Co. ha aderito al consorzio Gruppo Ceis di Modena.
«Vogliamo ringraziare gli educatori, famiglie, enti pubblici, volontari e donatori che condividono e sostengono il cammino iniziato vent’anni fa. Un grazie speciale va alla parrocchia di Formigine, che da sempre ci ospita e – conclude il presidente Christian Canali - rappresenta un pilastro non solo della nostra storia, ma soprattutto della rete educativa locale».